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Regolarità Catastale

Verificata corrispondenza positiva tra intestazione, dati censuari e atto di pignoramento relativamente all'immobile. Si è tuttavia rilevata una difformità tra lo stato di fatto e le planimetrie catastali: sono state effettuate modifiche interne ed esterne al piano terra e modifiche al piano seminterrato che non risultano aggiornate negli atti censuari. È necessario procedere all'aggiornamento della planimetria catastale; si rimanda alla perizia per la determinazione degli oneri connessi all'adeguamento catastale.

Regolarità Urbanistica

L'immobile ricade in aree classificate dal vigente strumento urbanistico con tipologie e sovrapposizioni che comprendono E2 (Sistema collina arborata) e TR10 (campagna abitata), oltre a fasce di rispetto per la viabilità. Sono presenti titoli edilizi successivi alla realizzazione originaria: D.I.A. n.149/2003 e D.I.A. n.202/2009 con variante; la pratica edilizia n.268/2012 risulta sospesa. L'immobile non risulta conforme alla legge n.47/1985. È disponibile un certificato di agibilità del 2005 che risulta superato dallo stato di fatto corrente; manca l'Attestato di Prestazione Energetica (APE).

Abusi Edilizi e Difformità Riscontrate

Dal rilievo tecnico risultano le seguenti difformità rispetto agli ultimi titoli edilizi: (1) tamponamento di una finestra al piano terra; (2) pensilina aggettante in legno con manto in laterizio all'ingresso della taverna; (3) nuove tramezzature interne e opere incomplete/grezze nella taverna e nel locale di sgombero; (4) realizzazione di un box metallico, adiacente al locale tecnico, destinato all'alloggio dei contatori. Le prime tre difformità (1-3) sono ritenute sanabili a condizione di istruttoria e rilascio dell'accertamento di conformità e, in funzione della normativa paesaggistica applicabile, della necessaria verifica paesaggistica preventiva. La quarta difformità (box metallico) è stata valutata non sanabile per tipologia e materiale e dovrà essere ripristinata mediante demolizione o rimozione.